Era Vulgaris
Ultimo lavoro della band di Josh Homme che non ha bisogno di presentazioni. Piuttosto bisognerebbe parlare a fondo di questo nuovo Cd "Era Vulgaris", ben diverso dal favoloso "Songs for the Deaf" e dal precedente "Lullabies to Paralyze", che personalmente mi deluse parecchio. Forse proprio per queste differenze sostanziali a molti non va giú "Era Vulgaris". Personalmente lo trovo accattivante, ben confezionato, splendidamente suonato, diverso... molto diverso... quasi un lavoro commerciale dei Desert Sessions che sono una costola dei QOTSA; peraltro il brano "Make It Wit Chu" qui presente é dei Desert Sessions (Volume 9&10) e viene solamente riarrangiato.
Che piaccia o meno sicuramente é un lavoro audace, per i tempi (musicali) che corrono: pochi rischiano, quasi nessuno crea, molti si ripetono o peggio, copiano.
Era Vulgaris é potente, ben strutturato, con un suono stratificato, ricercato, tutt'altro che lineare.
Inizio l'ascolto dalla terza traccia "I'm Designer" perché le prime due non mi convincono del tutto, anzi "Sick, Sick, Sick" la cancellerei se non fosse per il ritornello. "Misfit Love" e "Battery Acid" corrodono a dovere, per arrivare a "3's & 7's" vero capolavoro, per riff, controtempi e cambi di ritmo che si abbassa con "Suture Up Your Future" dalla struttura piuttosto melodica; ma "River in the Road" ci riporta con la sirena d'apertura, verso sonoritá stile-marcetta. Gran chiusura con "Run, Pig, Run" compendio di questo buon disco.
Mi piace ripetere che i QOTSA non si sono inventati nulla, musicalmente parlando, solo sano vecchio rock&roll!!